Le nostre radici

Il Liceo Artistico Statale di Verona è oggi l’unico Istituto Superiore del Comune e della Provincia che consente di apprendere l’arte in tutte le sue declinazioni.

Il  Liceo nasce nel 2010, con la legge di riforma degli Istituti superiori.

Esso prevede

  • un biennio comune orientativo (1^ e 2^ anno)
  • sette indirizzi artistici per il triennio (3^, 4^, 5^ anno): architettura e ambiente, arti figurative, audiovisivo e multimediale, design industriale, design della moda, grafica, scenografia.

La nostra scuola realizza dunque un percorso formativo, delineato dalla Indicazioni Nazionali sui Licei Artistici.

 

Le sue radici attingono dalla tradizione di due istituti storici di Verona: l’Istituto d’arte “N. Nani” e il Liceo Artistico “U. Boccioni”.

L’Istituto d’arte Napoleone Nani, non più esistente perché non previsto dagli ordinamenti scolastici, vanta un passato secolare. Nacque in alcuni locali del convento di S. Eufemia, la sera del 17 gennaio 1881, per Decreto del Ministero dell’Agricoltura, dell’Industria e del Commercio. Ebbe inizialmente 207 allievi e organizzato in tre anni di corso serale e domenicale, con il titolo di “Scuola d’Arte Applicata alle Industrie”. Il direttore fu Napoleone Nani, pittore di buona fama, direttore dell’Accademia di Scultura e Pittura di Verona. Da lui la scuola prese il nome nel 1937.

La Scuola d’Arte Applicata rispose in quegli anni al bisogno di una democratizzazione della cultura e cerca di dare impulso alle botteghe artigiane veronesi, fornendo risorse umane preparate tecnicamente e sensibilizzate al gusto estetico. La scuola ebbe molto successo, aumentando il numero di allievi e le esigenze di spazio e materiali.

Nel 1953 la scuola venne trasformata in “Istituto d’Arte”. Negli anni Sessanta fu aperta una sezione staccata a S. Ambrogio di Valpolicella, specifica per la lavorazione del marmo.

Nel 1967 la scuola si trasferì nella sede di S. Nazaro, i corsi si spostarono al mattino e aperti alla frequenza di allievi più giovani.

Nel 1970 venne attivato un biennio aggiuntivo, con valore “sperimentale”, dove vfurono recuperati e approfonditi i temi già affrontati nel triennio. Il corso sperimentale, di durata quinquennale, si concludeva con un esame di maturità d’Arte Applicata, che consentiva l’accesso all’università.

Nel 1998 prese avvio una nuova sperimentazione quinquennale organizzata sul modello liceale e denominata “Michelangelo”. L’istituto venne infine trasferito nella sede di via delle Coste fino al 2010.

 

Il Liceo Artistico “U. Boccioni”, anch’esso non più esistente, naque a Verona nel 1945, come corso annesso all’Accademia di Belle Arti “Giambettino Cignaroli”, con sede a Castel San Pietro e nel 1949 trasferito, assieme alla stessa Accademia, in via Carlo Montanari.

Venne legalmente riconosciuto dal Ministero della Pubblica Istruzione nel 1962, organizzato in corsi diurni e serali di quatto anni, che si concludevano con un esame di maturità artistica, che consentiva l’accesso alla facoltà di Architettura e all’Accademia di Belle Arti.

Nel 1967, con decreto ministeriale 16/10/67 divenne “Liceo Artistico Statale”. Nel 1969/70 venne introdotto il 5° anno integrativo, per consentire l’accesso a tutte le facoltà universitarie.

Nel 1977/78 fu introdotta la 1^ sezione di Accademia (prima di allora il liceo aveva solo la 2^ sezione di architettura). Dal 1978 si trasferì nella sede di via delle Coste fino al 2010.